Palazzo di Christiansborg: alla scoperta dei Castelli in Danimarca

Il nostro tour alla scoperta dei Castelli in Danimarca prosegue alla volta del Palazzo di Christiansborg, in danese “Christians Slot”.
Perché abbiamo inserito questo “palazzo” nel nostro tour dei castelli danesi?
Nel proseguo dell’articolo scoprirete il nesso.

Siamo nel centro storico di Copenaghen e la nostra tabella di marcia segna come tappa il Palazzo di Christiansborg. Questo palazzo si trova sull’isoletta di Slotsholmen nel cuore storico della capitale vicinissimo al porto, con attorno ponti e canali,
Slotsholmen significa “Isola del Castello”, soprannominata dai danesi “isola del potere”.

Perché è chiamata “Isola del potere”?

Oggi è sede del Parlamento danese, della Suprema Corte danese e dell’Ufficio del Primo Ministro.  Alcuni padiglioni e stanze del palazzo, come la cappella, le stalle reali e le sale di rappresentanza, sono utilizzati tutt’oggi dalla famiglia reale. Questo palazzo, di proprietà dello staro danese, è l’unica struttura al mondo ad essere sede dei tre supremi poteri: potere legislativo, potere esecutivo e potere giudiziario.

Storia del Palazzo di Christiansborg

La storia di questo palazzo è molto lunga e travagliata. Il palazzo che vediamo oggi, il Palazzo di Christiansborg, è l’ultima ricostruzione. In questo sito ci sono stati due castelli costruiti esattamente nello stesso luogo.

Il primo castello risale al 1167 ed era chiamato Castello di Absalon in onore al suo fondatore, il vescovo Absalon di Roskilde. Essendo in una posizione strategica per controllare il traffico commerciale, questo era motivo di scontro tra la Chiesa e la Corona danese. Nel 1370 a seguito della morte del vescovo Absalon il castello fu demolito favorendo così il traffico commerciale fluviale. Essendo ancora di proprietà dei vescovi di Roskilde, alla fine del quattordicesimo secolo venne ricostruito.

La ricostruzione avvenne nel solito posto dove risiedeva il precedente castello.

Salito al potere Eric VII sovrano della Danimarca, nel 1417 confiscò la proprietà alla Chiesa e decise di utilizzarla come residenza reale. Incominciarono svariati lavori di ristrutturazione e alcune zone del castello furono nuovamente ricostruite.
Nel 1731 il castello venne nuovamente demolito e iniziarono i lavori ufficiali per la realizzazione dell’attuale Palazzo di Christiansborg.
Cristiano VI, Re di Danimarca ufficializzò nel 1733 l’inizio dei lavori che proseguirono a rilento per alcuni anni a causa della mancanza di fondi. Il suo completamento fu nel 1740.
Nel 1794 un surriscaldamento di una stufa posta vicino alla Sala Grande causò un terribile incendio e la famiglia reale si spostò al Palazzo Amelienborg, sempre nel centro di Copenaghen.

I lavori di ripristino durarono dal 1803 al 1828

Nel frattempo, il Re Federico VI si stabilì nella residenza di Amalienborg e non volle trasferirsi nel nuovo Palazzo.
Così il Palazzo di Christiansborg venne utilizzato solamente per scopi di intrattenimento diventando il punto nevralgico di importanti eventi che videro nel 1849 il passaggio dalla monarchia assoluta alla democrazia. Il nuovo parlamento incominciò a riunirsi nelle stanze che il Re aveva ceduto, stanze dove tutt’oggi si tengono gli incontri del parlamento.
In alcune sale la Regina detiene udienze ogni lunedì. Nella giornata del venerdì invece, quando viene richiesto, è presente alle sedute del parlamento in quanto fa parte del Consiglio di Stato. Entrambi gli ambienti sono chiusi al pubblico. 

A fronte di questa storia, nasce la nostra decisione di inserire Christiansborg nel nostro tour dei Castelli di Copenaghen.

Scopriamo il Palazzo di Christiansborg

Ci troviamo davanti al Palazzo di Christiansborg. E’ molto imponente e a nostro parere assomiglia ad una lussuosa reggia con sfaccettature, come la sua Torre centrale, simili ad un castello.
A seguito del suo passato, il palazzo presenta stili architettonici diversi. La parte principale del palazzo è in stile neobarocco, la cappella è in stile neoclassico mentre i tre piani del palazzo richiamano uno stile eclettico con forme rococò.
Molte funzioni ufficiali della Regina si svolgono in questo palazzo e in queste occasioni non è possibile visitarlo. Molto bella è la sala dei cavalieri, la Riddersalen, lunga 40 metri con lussuosi arazzi fiamminghi che raccontano la storia della Danimarca. La sala può contenere fino a 400 invitati.

Immancabile è la visita alla stanza del trono, l’ovale Tronsalen, e accedere al balcone dove venivamo proclamati Re e Regine danesi.

I due troni furono salvati durante l’incendio e anche se fanno parte della monarchia assoluta e non dell’attuale monarchia democratica.
Sono considerati oggi un cimelio storico di elevato valore. Il trono del Re si riconosce perché è adornato con due leoni d’oro mentre il trono della regina è decorato da due grifoni sempre in oro.
La sala dell’attuale parlamento è possibile visitarla, ma solo con visite guidate programmate e in orari in cui non sono in corso sedute.
Solitamente l’ultimo dell’anno i monarchi danesi trascorrono la serata a palazzo con cene di gala e banchetti.

Cartolina dalla Danimarca

Sotterranei del Palazzo di Christiansborg

Palazzo di Christiansborg 03

Rimarrete stupidi dalle rovine ancora ben conservate dei precedenti castelli che si trovano sotto il Palazzo di Christiansborg. Le rovine risalgono al primo castello costruito nel 1167 e al secondo castello costruito nel 1173. Questa parte della struttura è stata aperta al pubblico nel 1924.
Quando incominciarono i lavori per la realizzazione dell’attuale palazzo, furono trovate queste rovine. Furono chiamati gli esperti del Museo Nazionale di Danimarca per analizzare i resti. Fu successivamente constatato che i resti appartenevano al primo storico castello del 1167.
Questo reperto lo trovate nell’area del cortile interno del Palazzo.

Cartolina dalla Danimarca

Le Scuderie Reali

Parte del nostro tempo lo abbiamo dedicato alle settecentesche scuderie reali. Una parte insolita per noi ed è stata una piacevole e curiosa novità. Le scuderie e il Museo delle Carrozze si trovano sulla parte destra del Palazzo di Christiansborg.
Nell’ala delle scuderie ci sono 76 colonne in marmo norvegese. Le colonne sono state volute appositamente per garantire una buona ventilazione, importante per il benessere dei cavalli.
Adiacente alle stalle vedrete l’antico Teatro di Corte che risale al 1767, dove oggi si trova il Teatermuseet dedicato alla storia del teatro.
L’ingresso per le scuderie è gratuito se si ha la Copenaghen Card.

Cosa è possibile vedere nelle scuderie reali?

Nelle scuderie reali si trovano stupendi cavalli, usati tutt’oggi dai Cavalieri della Corona che prestano servizio come Guardia Reale, più precisamente sono la scorta della famiglia reale. Nel XVIII secolo le stalle arrivavano ad ospitare fino a 250 esemplari equini, oggi ce ne sono molti meno, circa una ventina. Se capitate in piena estate alcuni cavalli non sono presenti nelle stalle perché vengono portati in spazi verdi al fresco.

Palazzo di Christiansborg 05

I lavori di restyling del castello voluti da Cristiano VI durati dal 1738 al 1745 hanno apportato alcune novità anche per la sezione scuderie. Un maneggio all’aperto, un maneggio al coperto, stalle per 87 cavalli da sella e per 165 cavalli da carrozza.
La stalla che oggi, ogni cavallo ha a disposizione, è enorme e a livello di pulizia sono tenute in modo impeccabile. I cavalli sono adorabili ed è stato possibile anche accarezzarli e resterete piacevolmente sorpresi dal brillare del loro mantello.

Essendoci molti meno cavalli, parte delle scuderie vengono utilizzate come “fermo deposito” per le carrozze storiche reali.

Il Museo delle Carrozze

Palazzo di Christiansborg 09

Il museo delle carrozze si trova proseguendo dalle scuderie. Quello che vedrete saranno vere carrozze d’epoca tenute molto bene. Il pezzo forte è lo State Coach a sette vetri appartenuta alla regina madre Juliane Marie e risalente al 1778.
Tutte le carrozze sono in ottimo stato e vederle è come iniziare un lungo ed immaginario viaggio indietro nella storia. Molto interessante è un video informativo che scorre dando informazioni molto interessanti.
La più bella carrozza ancora in uso è la Gold State Chariot a cinque vetri, realizzata a Londra nel 1840 da Henry Five. Viene utilizzata per le uscite della coppia reale, come per esempio in occasione della festa di Capodanno da Amalienborg verso il Palazzo di Christiansborg e viceversa.

Altra carrozza di tutto rispetto, è la carrozza di nozze, utilizzata durante il matrimonio del principe ereditario Frederik con la principessa Mary nel 2004.

E’ una carrozza modello Barouche, bella e ben restaurata, costruita a Berlino nel 1906 da Neuss. E’ indicata per i matrimoni perché permette al pubblico di poter ammirare al suo interno i passeggeri reali.
Le carrozze ancora oggi utilizzate dalla famiglia reale sono il Landau e lo State Coach. Impiegate per le visite annuali dei reali nel loro paese o per ricevere gli ambasciatori di nuova nomina.

Palazzo di Christiansborg 01

La Torre: skyline sulla città

Palazzo di Christiansborg 06

Spostandoci dentro al palazzo, la parte del castello che non vedevamo l’ora di visitare è la torre, un must per vedere il panorama. La Torre di Christiansborg con i suoi 106 metri di altezza, grazie anche alle tre corone che decorano la cuspide, è la più alta della città. Si può ammirare la città dall’alto, osservare e scrutare la città a 360°, è qualcosa di stupendo.
L’ingresso è per tutti gratuito. Prima di salire ci sono accurati controlli di sicurezza di routine da parte delle guardie del palazzo dopodiché con 2 ascensori si arriva fino in cima.
La coda per accedere è sempre abbastanza notevole. Essendo ingresso gratuito non è possibile prenotare.

Dalla vetta è stato molto bello vedere il grattacielo del nostro hostel, il moderno ponte dell’Oresund e i monumenti più importati di Copenaghen.
Consigliamo assolutamente questa salita, uno skyline della città emozionante.
Per molti anni la Torre era un lusso che potevano permettersi solo i monarchici, per fortuna con il passare del tempo, è stata aperta al pubblico.

Cosa si trova in cima alla Torre oltre alla bellissima terrazza? 

La Torre ospita diverse stanze dove sono esposte sculture, monumenti della storia del castello, fotografie storiche e un ristorante molto chic, d’altronde non poteva essere diversamente.

Palazzo di Christiansborg 07

Consigli:

Copenaghen è tra e città più care al mondo, procuratevi la Copenaghen Card appena arrivate in città. I vantaggi che abbiamo usufruito per questa visita sono stati:

  • Raggiungere gratuitamente il Castello Christiansborg in autobus;
  • Ingresso gratuito al Castello perché compreso nella Copenaghen Card;
  • Ingresso gratuito alle scuderie e al Museo delle Carrozze;
  • Per informazioni su costi e orari di apertura del Castello, consultato il sito ufficiale QUI;
  • Come in tutti i palazzi reali della Città, potete assistere al cambio della guardia, ogni giorno dalle ore 12.00 alle ore 13.00;
  • Ingresso durante l’orario di apertura, a condizione che la Regina e il Principe non utilizzino i locali per occasioni ufficiali. 

Il nostro tour on the road alla scoperta dei castelli in Danimarca è giunto al termine.
Se vi siete persi le altre tappe, eccole qua:

1. Castello di Frederiksborg: viaggio alla scoperta dei Castelli in Danimarca;

2. Castello di Amleto o Castello di Kronborg: alla scoperta dei Castelli in Danimarca;

3. Castello di Rosenborg a Copenaghen: alla scoperta dei Castelli in Danimarca.

Se siete in visita a Copenaghen, allora abbiamo un consiglio da leccarvi i baffi e assaggiate i
Piatti tipici danesi: prepariamo le tartine Smorrebrod di Copenaghen.

Infine, se come noi ti piacciono i castelli, allora non perderti il nostro articolo:
Tour dei castelli della Baviera: itinerario di 8 giorni on the road.

… See ya …

Ilaria

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