Passare il Natale a Innsbruck è sicuramente un’esperienza unica e magica. Infatti, Innsbruck è la capitale del Tirolo e anche un’importante meta sciistica nel cuore delle alpi. Abbiamo deciso di passare il nostro Natale a Innsbruck per vivere quell’atmosfera magica che chi ama il periodo natalizio conosce molto bene. Allegria, luci, suoni e profumi, è questa l’atmosfera che si respira a Innsbruck a Natale.
Natale a Innsbruck: il primo giorno
Il nostro Natale a Innsbruck inizia all’Hotel Alt-Pradl dove abbiamo alloggiato e dove siamo stati accolti in maniera calda e gentile. L’albergo è molto carino e dista circa 20 min a piedi dal centro di Innsbruck. L’abbiamo scelto soprattutto per questa caratteristica. Infatti, non volevamo prendere l’auto per gli spostamenti.
Abbiamo approfittato anche di una promozione e con soli 50 euro a notte avevamo compresa anche la colazione, il parcheggio e la wi-fi. La nostra camera aveva una vista sulle montagne innevate e il panorama che ci circondava era veramente suggestivo.
Il tettuccio d’oro
Appena arrivati non vedevamo l’ora di uscire per scoprire questa città, la sua bellezza e iniziare a vivere l’atmosfera del Natale a Innsbruck. Quindi, ci siamo subito messi alla scoperta di negozietti di souvenir e speckerie e passeggiando per le vie arriviamo fino in piazza Herzog-Friedrich-Straße.
Qui si trova il tettuccio d’oro ovvero un balcone posto sulla facciata del NeuerHof, l’antico palazzo dei conti del Tirolo. Il palazzo è ricoperto da 2657 tegole di rame dorate a fuoco.
Il tettuccio d’oro viene chiamato anche loggia d’oro o Goldenes Dachl e fu fatto costruire dall’imperatore Massimiliano I in occasione delle sue nozze.
La sua realizzazione pare sia stata decisa sia per calmare le voci di un dissesto finanziario dell’imperatore, ma anche per fare da loggia durante le manifestazioni e i tornei.
Sotto il bordo del tetto sono raffigurate immagini di animali, mentre sul parapetto invece si ritrae l’imperatore Massimiliano con le sue mogli Maria di Borgogna e Bianca Maria Sforza.
Una curiosità!! Le lastre a rilievo sono tutte copie delle originali che furono tolte nel XX secolo ed esposte nel Museo Goldenes Dachl che si trova all’interno del palazzo. Noi non abbiamo potuto visitarlo perché era in fase di ristrutturazione.
La torre civica
Un altro importante monumento presente nella stessa piazza è la Torre Civica che un tempo era la sede amministrativa. La vetta della torre si raggiunge con 148 gradini e una volta arrivati in cima, a circa 50m d’altezza, si può ammirare un panorama incredibile di Innsbruck. Un tempo il guardiano della torre aveva anche il compito di avvertire la popolazione in caso di incendio o altri pericoli.
Il costo della visita e di circa € 3,00 e l’apertura al pubblico è dalle 10:00 alle 17:00. Per maggiori informazioni clicca QUI.
In questa bellissima piazza si trovano anche un grandissimo albero di Natale e tante casette di legno dove riscaldarti con un buonissimo vin brulé o cioccolata calda.
E’ proprio qui infatti che iniziano i mercatini di Natale Innsbruck.
Nella piazza infatti ci sono stand di bancarelle con prodotti per addobbi per l’albero di Natale, bellissimi gnomi di lana e feltro e tanti altri prodotti di artigianato. Insomma, per gli amanti dello shopping è una vera delizia.
La piazza diventa ancora più suggestiva nel pomeriggio quando il sole cala e per incanto si accendono le luci. Sulle facciate dei bellissimi palazzi gotici che ci circondano, vengono proiettati fiocchi di neve e stelle.
In lontananza la musica ci accompagna nel percorso dei nostri acquisti insieme al profumo di dolci alla cannella e zucchero. Da far venire l’acquolina in bocca!
Se ti interessano particolarmente i mercatini di Natale di questa città ti consiglio di leggere il nostro articolo: Mercatini di Natale Innsbruck: 5 mercatini da sogno nel periodo natalizio.
La via delle fiabe e la via dei giganti
La nostra piccola vacanza di Natale a Innsbruck continua e rimanendo nei pressi della piazza, ci spostiamo sulla Marchengasse, una via caratteristica chiamata via delle fiabe.
Qui entriamo nel bellissimo magico mondo delle fiabe per bambini. Infatti, appesi ai davanzali delle finestre ci sono i personaggi delle fiabe più famose, da Cappuccetto Rosso alla Bella Addormentata.
Sembra di essere davvero in un mondo incantato dove tornare bambini, con carretti che vendono dolciumi e leccornie di vario genere a ogni angolo. Un’atmosfera fiabesca, soprattutto se scendono i primi fiocchi di neve e Innsbruck si tinge di bianco.
Quando pensavamo di aver visto tutto, ci siamo imbattuti in altra via caratterista: la via dei giganti Marchen-und Riesengasse.
Appena entrati nella via ci troviamo davanti un gigante con baffi e in abiti tirolesi. Come dare torto ai bambini che rimangono affascinati e incantati da queste grosse statue? Non perdiamo l’occasione di fare tante foto per immortalare questa via pittoresca. E anche qui troviamo piccoli carretti con bevande calde e tante cose golose.
I bambini impazziscono letteralmente e intanto piano piano continua a scendere la neve.
A proposito di neve.
Innsbruck è stata l’unica città ad aver ospitato due volte le olimpiadi invernali, nel 1964 e nel 1976.
Infatti, Innsbruck è una meta perfetta anche per gli appassionati degli sport invernali. Quindi, gli amanti dello sci che decidono di passare il Natale a Innsbruck si possono divertire molto sulla neve. Le piste di Innsbruck infatti sono famose in tutto il mondo e sono adatte sia per lo sci da discesa, ma anche per lo sci di fondo e snowboard.
In autunno invece per chi come noi ama le camminate, Innsbruck è interessante per i suoi percorsi trekking. Infatti, il sentiero dei cembri lo Zirbenweg fa parte del sentiero dell’Aquila ed è uno tra i più famosi del Tirolo.
Palazzo imperiale Hofburg
Continua il nostro tour per la città di Innsbruck a Natale e passeggiando passiamo vicino il palazzo imperiale Hofburg. E’ un edificio molto antico la cui costruzione risale all’epoca medioevale. Durante quel periodo Sigismondo l’Arciduca d’Austria e Duca del Tirolo, sentì la necessità di fortificare il borgo di Innsbruck. Nel palazzo è presente anche una cappella che l’imperatrice Maria Teresa d’Austria trasformò in camera mortuaria proprio per l’imperatore.
All’interno del palazzo c’è anche Hofkirche la chiesa di corte, chiamata anche la chiesa degli uomini neri. Al suo interno ci sono infatti delle statue di bronzo nere che raffigurano i guardiani della tomba dell’imperatore Massimiliano. La sua salma però non è custodita qui.
Natale a Innsbruck: assaggiare i piatti tipici
La magia del Natale a Innsbruck passa anche dalla tavola. Infatti, sono già le 13:00 e ci viene già voglia di assaggiare qualche piatto tipico.
Decidiamo quindi di entrare nel caratteristico pub Stifkeller che ci siamo fatti consigliare dai negozianti del posto e devo dire che il nostro palato è stato ricompensato in pieno. Un ottimo posticino per assaporare la cucina tipica di Innsbruck nonché quella classica tirolese. Abbiamo assaggiato piatti come würstel e canederli e l’immancabile strudel di mele.
Chi non vuole mettersi a sedere al ristorante può comunque godere della cucina tipica approfittando dello street food che a Innsbruck si trova ovunque. Infatti, si possono assaggiare i famosi Brezel e gli altrettanto famosi wurstel e salsicce accompagnati da una buona birra!
Perché non provare anche la buonissima Wiener Schnitzel?
Si tratta di una cotoletta di maiale o di vitello, accompagnata da insalata o patatine. A me piace liscia, ma qui viene servita insieme ad una salsa di frutti di bosco.
E’ simile alla nostra cotoletta milanese, ma preferiamo non dirglielo. Infatti, ci hanno fatto capire che per loro siamo noi ad aver copiato la ricetta da loro!!
Un’altra specialità che dovete assaggiare durante il Natale a Innsbruck sono i canederli. Si tratta di grandi gnocchi di pane raffermo con l’aggiunta di erba cipollina, speck, ma anche spinaci di barbabietola e vengono serviti in brodo oppure asciutti con una salsa di burro. Letteralmente strepitosi!
La ricetta è molto semplice e se volete potete anche provare a farli a casa. A questo proposito vi consiglio di leggere il nostro articolo: Canederli allo speck in brodo: ricetta tipica del Trentino Alto Adige.
Lo speck è l’insaccato principale del Tirolo.
Infatti, per le vie di Innsbruck si trovano graziose spekerie cioè delle piccole salumerie dove poter perfino consumare sul posto lo speck oppure portarlo via. Gli abitanti di Innsbruck lo mangiano accompagnato dal rafano. Ma io lo preferisco senza!!
Tra le altre prelibatezze che abbiamo mangiato durante il Natale a Innsbruck ci sono anche le patate alla tirolese con pancetta affumicata, erba cipollina e panna acida… da provare!!
Non può essere Natale se non ci sono anche dei dolci quindi ecco lo strudel di mele e la torta sacher entrambi simbolo della cucina austriaca… da leccarsi i baffi!!
Stiamo vivendo il nostro Natale a Innsbruck in un’atmosfera magica e imbiancata dalla neve.
Per questo il clima è abbastanza rigido. Quindi, per riscaldarci dal freddo abbiamo bevuto una buonissima e golosissima cioccolata calda.
Subito dopo ci siamo messi alla ricerca di qualche negozio di souvenir e di qualche prodotto tipico. Purtroppo, la leggera nevicata si è trasformata in pioggerellina e abbiamo deciso di cambiare i nostri programmi decidendo di andare subito a cena.
Abbiamo scelto il ristorante Gasthaus Goldenes Dachl, vicino al tettuccio d’oro, dove abbiamo assaporato un ottimo speck con del rafano, una cotoletta viennese accompagnata da patate e marmellata di frutti di bosco.
Non abbiamo saputo dire di no al Gulash e per concludere la cena, una deliziosa torta Sacher.
La prima giornata tour de force è finita e domani ne inizia un’altra.
Natale a Innsbruck: il secondo giorno
Iniziamo il secondo giorno con una ricca colazione in albergo e partiamo per la nostra solita passeggiata. I primi personaggi che incontriamo questa volta non sono quelli delle fiabe, ma comunque altrettanto simpatici. Si tratta di artisti di strada, in particolare dei mimi. Alla vista degli artisti, tutti ricoperti di argento, la mia bambina Gaia si entusiasma molto. Quando però uno di questi si avvicina alla nonna per farle il bacia mano, Gaia si impaurisce. Pensava che il povero mimo volesse far divorziare i nonni! Allora il mimo è sceso dal suo panchetto per consolarla.
Lui parlava inglese e lei ovviamente solo italiano e non so come, ma sono riusciti a chiarirsi. E’ stato molto divertente e anche molto tenero.
Markplatz e l’albero di Natale gigante
Dopo questo simpatico siparietto, siamo ripartiti in direzione del mercatino di Natale di Marktplazt, cioè nella piazza del mercato che costeggia in fiume Inn. Questo mercatino è ideale per chi come me ha deciso di passare il Natale a Innsbruck con i propri bambini.
I più piccoli infatti possono ad esempio accarezzare e fare qualche giro su pony e cavalli oppure fare un giro sulla bellissima giostra di legno con musiche natalizie.
Non mancano ovviamente gli stand con tantissimi prodotti artigianali e gastronomici. Infatti, considerato che le bambine non volevano lasciare quest’atmosfera magica e che non volevamo allungare la nostra passeggiata, siamo rimasti nel mercatino per pranzo.
Nel centro della piazza si trova un suggestivo albero di Natale alto 14 m, illuminato da tante lucine led bianche e tempestato di cristalli Swarowsky.
Maria-Theresien-Straße: la via principale di Innsbruck
Durante il Natale a Innsbruck è impossibile non fare una passeggiata per la via principale di Innsbruck, la Maria-Theresien-Straße. La via inizia con un altro importante monumento l’Arco di Trionfo ispirato agli archi romani.
Su entrambi i lati di questo monumento sono rappresentati due avvenimenti importanti. Sul lato sud ricorda la felicità in memoria del matrimonio tra l’arciduca Leopoldo e l’infanta di Spagna. Mentre sul lato nord rappresenta il lutto per la morte del padre dello sposo.
In questa via si possono fare tanti acquisti sia nei caratteristici negozi tirolesi che in negozi famosi come l’Hard Rock Cafè.
Nella parte centrale della Maria-Theresien-Straße si trova la colonna di Sant’Anna che raffigura la madonna di Sant’Anna e dei santi patroni delle chiese e delle terre.
La colonna fu costruita durante la guerra di successione spagnola e divide la via in due, separando la parte vecchia da quella nuova.
Per cena decidiamo di tornare allo Stiftskeller, questa volta per assaggiare un buon stinco di maiale con patate. Stanchi ma felici dopo un’altra giornata intensa, facciamo ritorno in albergo.
Innsbruck di notte è ancora più suggestiva con le alpi ancora più imponenti e con il suono dello scorrere del fiume in sottofondo.
Altri mercatini di Natale
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Inoltre, i mercatini sono un’ottima occasione per decidere cosa regalare a Natale. Se sei in cerca di idee, leggi il nostro articolo: Cosa regalare per Natale: il Soldatino Schiaccianoci scalderà i vostri cuori.
Passare il Natale a Innsbruck è davvero un’esperienza unica e magica.
È stata una bellissima esperienza nonostante la situazione sanitaria in cui siamo non ci abbia permesso di vivere di più di questa bellissima città. Ci rifaremo l’anno prossimo alla scoperta di qualcosa di nuovo e bello, ma intanto mi porto Innsbruck nel cuore.
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