Torre Eiffel: 15 curiosità che vi stupiranno

1) Costruzione Torre Eiffel: un’opera temporanea divenuta immortale

La vita della Torre Eiffel, costruita tra il 1887 e il 1889, doveva essere molto breve. Giusto il tempo di una manifestazione temporanea e poi sarebbe dovuta iniziare la sua demolizione. A distanza di un secolo è ancora in piedi ed è il monumento più iconico di Parigi.
Quindi, per quale motivo è stato deciso di tenerla? La risposta è molto semplice quanto singolare.
Perché l’alto della sua vetta era un ottimo posto dove posizionare antenne dei primi segnali radio. Infatti, tutt’oggi si trovano molti canali televisivi e ben 30 stazioni radiofoniche.

Radio antenne installate sulla Torre Eiffel

2) Perché fu scelto il ferro?

Il motivo deve essere contestualizzato all’epoca della sua costruzione. Infatti, il ferro oltre a garantire una maggiore stabilità, era un materiale che all’epoca costava meno rispetto ad altri materiali.

Particolare delle travi in ferro della Torre Eiffel

3) Altezza Torre Eiffel e altri numeri da record

Panorama su Parigi dalla Torre Eiffel

La Tour Eiffel è alta 309 metri e se si considerano le antenne, la sua altezza allora raggiunge i 324 metri. Nei due anni di lavori, furono utilizzate oltre 18.000 travi di ferro, 2,5 milioni di bulloni e il peso totale della Torre Eiffel è di ben 7.300 tonnellate.
Nessuno si sarebbe immaginato che sarebbe resistita così a lungo e in grado di sopportare intemperie e forti raffiche di vento, per non sottovalutare il via vai continuo di ascensori e persone. Un vero capolavoro dell’ingegneria di quell’epoca.
Ci sono ben 1.710 scalini che nel giorno dell’inaugurazione della Torre Eiffel, Gustave Eiffel percorse per issare la bandiera francese. Oggi è il monumento a pagamento più gettonato al mondo con una media di 7 milioni di visitatori in un anno.

4) La Torre oscilla, si inclina e cambia altezza

Se capitate al Top Floor in giornate di forte vento, sentirete la Torre Eiffel oscillare! A me è capitato, e non vi nego che mi ha fatto un po’ di paura. La Torre non solo oscilla, ma si inclina pure. Infatti, il sole batte su un lato e nelle giornate molto soleggiate, la punta della torre tende ad inclinarsi e a formare un cerchio di 15 cm di diametro.

Ma non è tutto. Oltre ad oscillare ed inclinarsi, la Torre si allunga e si accorcia.

In inverno la struttura può accorciarsi fino a 15 cm perché a causa delle basse temperature il metallo si contrae. Al contrario in estate il ferro si dilata fino a 18 cm, questo perché il ferro stesso è sensibile ai cambiamenti di temperatura.

5) Ascensori o navicelle spaziali?

All'interno degli ascensori della Torre Eiffel sembra di stare dentro ad una navicella spaziale.
All'interno degli ascensori della Torre Eiffel sembra di stare dentro ad una navicella spaziale.

Per salire sulla torre Eiffel ci sono 4 ascensori che portano i turisti ai vari piani della Torre Eiffel sono 4. Uno sul pilatro Nord, uno su quello Est e uno su quello Ovest. Infine, c’è un piccolo ascensore elettrico che porta le persone che hanno fissato un tavolo al ristorante torre Eiffel (rimanendo in tema culinario vi consiglio di leggere il mio articolo su cosa mangiare a Parigi).
Ogni anno gli ascensori percorrono 103.000 km pari a 2,5 volte la circonferenza della Terra. Pazzesco davvero!
Naturalmente scoprite dove mangiare le specialità parigine leggendo dove mangiare a Parigi.

6) Ma di quanti colori è la Torre Eiffel?

Non tutti sanno che inizialmente la Torre Eiffel era di colore rosso mattone. Nel 1899 passò poi dall’arancio al giallo: si trattava di strati di colore che servivano per proteggerla dall’ossidazione. Invece, dal 1968 la Torre ha trovato il suo colore definitivo, il bronzo.
La Torre non presenta ruggine perché ogni sette anni viene riverniciata per evitare il deterioramento dovuto proprio al formarsi dell’ossidazione del ferro.

Ancora oggi viene verniciata a mano e sono necessarie 50 tonnellate di vernice.

Non si tratta delle uniche curiosità sul colore della Torre Eiffel. Se la osservate bene potreste avere la sensazione che sia di colori differenti. Non vi preoccupate non siete diventati daltonici. Infatti, il colore della Torre è composto da tre tonalità diverse di marrone. Si parte con un marrone più chiaro alla base per diventare più scuro sulla parte alta. Queste sfumature hanno lo scopo di dare alla Torre un aspetto uniforme dall’alto al basso.

7) Torre Eiffel storia: doveva essere spagnola

Originariamente il progetto prevedeva che la Torre Eiffel dovesse essere costruita a Barcellona.  Infatti, si racconta che nel 1888 l’ingegnere Gustave Eiffel presentò il suo progetto di costruzione della Torre in occasione dell’Expo di Barcellona. Agli addetti del Comune di Barcellona sembrò un progetto molto costoso oltre a non piacergli molto, così respinsero il progetto.
Successivamente, nel 1889, Gustave Eiffel, presentò il solito progetto ai responsabili dell’Esposizione Universale di Parigi i quali accettarono di costruire la torre a patto che fosse “smontata” a fine dell’esposizione.

8) C’è un premio per chi conquista la vetta?

Turisti in cima alla Torre Eiffel

Conquistare la vetta della Torre Eiffel è una vittoria e allora perché non festeggiare concedendosi una coppa di Champagne?  In alta quota, con davanti un bellissimo skyline di Parigi, sarà un’emozione unica.

9) Torre Eiffel di notte

Torre Eiffel di notte illuminata

La Torre Eiffiel di notte diventa uno vero e proprio spettacolo! Al calar del sole, la Torre è illuminata da 336 proiettori installati nelle travi principali che donano alla struttura una luce dorata. Il massimo dello spettacolo si ha quando 20.000 “luci flash”, lampadine particolari costruite appositamente per resistere alle intemperie, cominciano a scintillare e a stupire tutti i visitatori. L’effetto brillantinoso è ispirato ai flash delle macchine fotografiche.

Questo spettacolo si ripete allo scoccare di ogni ora e per una durata di 5 minuti.

Il tutto è impreziosito dal grande faro posto in prossimità delle antenne. Il suo fascio di luce ha una portata di 80 km: uno spettacolo nello spettacolo.
Capite perché Parigi è considerata la città più romantica in assoluto!

Prospettiva dal basso della Torre eiffel di notte illuminata

10) Foto Torre Eiffel: gli scorci più emozionanti

Ci ho pensato molto perché sono tanti i luoghi inaspettati di Parigi dai quali spunta la bellissima Torre Eiffel. C’è davvero l’imbarazzo della scelta e camminando per Parigi basta alzare lo sguardo per vedere spuntare la Tour Eiffel sopra qualche tetto o dietro le fronde degli alberi.
Il mio scorcio preferito e quello che mi ha più emozionata, è la vista della Torre dalla metropolitana. Sembrerà assurdo, ma è così e adesso vi spiego perché.
La Linea 6 della Metro ha molti tratti in superficie e tra le fermate Passy e Bir-Hakeim vi ritroverete ad attraversare la Senna con davanti a voi la Torre nel massimo del suo splendore. Un’emozione che vi consiglio di provare, salite e scendete più volte per fare quel breve tratto di metropolitana sia di giorno che di notte.
Sono sicurissima che non vi deluderà e porterete a casa delle foto della Torre Eiffel davvero suggestive!

Scorcio della torre eiffel tra le fronde degli alberi

11) Una stanza segreta all’ultimo piano

Stanza segreta sulla Torre Eiffel

Gustave Eiffel aveva una piccola cameretta segreta proprio al Top Floor della Torre Eiffel dalla quale amava ammirare il tramonto, fare esperimenti e intrattenere i visitatori più illustri. Forse è più indicato chiamarla attico considerata l’altezza e uno speciale panorama sulla città!
Tutt’oggi è possibile vedere questo piccolo locale attraverso un vetro. E’ una piccola stanza espositiva dove si trovano le riproduzioni in cera dell’ingegnere Gustave, di Thomas Edison e della figlia Claire.

12) Nomi incisi sulle travi

Alla base della torre sono incisi i nomi di 72 scienziati e ingegneri francesi di importanza internazionale. Gustave Eiffel decise di far incidere, sotto la balconata del primo piano della torre, 72 nomi di cittadini francesi per la maggior parte scienziati e ingegneri – in segno di riconoscimento per i loro studi.
Ricoperti dalla vernice all’inizio del XX secolo, vennero recuperati e restaurati tra il 1986 ed il 1987. Molte critiche furono sollevate sul fatto che non furono riportati nessun nome di donna, soprattutto quello di Sophie Germain, matematica che proprio in quegli anni sviluppò teorie e studi sull’elasticità. Nozioni preziose per Gustave per la realizzazione del suo progetto.

13) Chi furono i primi visitatori?

I primi visitatori che Gustave Eiffel accolse dopo l’inaugurazione della Torre Eiffel, furono la Famiglia Reale britannica e Buffalo Bill.

14) Prima Guerra Mondiale e Hitler

Durante la Prima Guerra Mondiale, i ripetitori posti sulle attenne della Torre Eiffel furono di estrema importanza. Infatti, riuscirono ad intercettare i segnali nemici provenienti da Berlino e ad inviare messaggi al proprio esercito che si trovava al fronte.

Durante la Seconda Guerra Mondiale scopriamo invece un piccolo particolare.

Il 14 giugno 1940 Parigi fu invasa dai tedeschi e quando entrarono vittoriosi in città, si diressero verso la Torre Eiffel facendo qualche fotografia ai suoi piedi. Tra le truppe tedesche c’era anche Hitler che voleva salire sulla vetta della Torre Eiffel per issare la bandiera nazista. I tecnici della manutenzione però decisero all’ultimo di sabotare gli ascensori. Riportarono che per risolvere il guasto occorreva cambiare un pezzo, ma con la guerra in corso era praticamente impossibile trovarlo. Hitler si rifiutò di salire a piedi e così non raggiunse mai la vetta. Gli ascensori come per magia, alla partenza del Führer ripresero a funzionare.
Una piccola vittoria che i francesi ricordano con grande orgoglio anche se la bandiera nazista fu innalzata qualche giorno più tardi e ci restò per 4 lunghi anni.

15) La Torre Eiffel è sposata?

Particolare della torre eiffel dietro ad una statua di donna

Non potevo non concludere questo articolo sulle curiosità sulla Torre Eiffel con un po’ di leggerezza e con una curiosità davvero unica per non dire assurda. Quando ho letto che la Torre Eiffel “è sposata” sono rimasta sconcertata e adesso vi racconto tutto.
Nel 2004, una arciera americana ha visitato la Torre Eiffel per la prima volta e quello che ha provato è stata una forte attrazione. Pare che i medici abbiamo individuato questo genere di attrazione come una forma di parafilia, un disturbo a causa del quale le persone stabiliscono dei forti legami con gli oggetti.

Sposata o no, come una calamita la Torre Eiffel è il luogo che mi attrae ogni volta che visito questa città.

Di giorno o di sera non saprei più consigliare quando vederla e visitarla. In ogni momento della giornata regala sempre bellissime ed uniche emozioni.
Ultimissimo consiglio, se vi trovate in prossimità della Torre Eiffel e non siete sicuri di voler salire, lasciate da parte la titubanza e salite fino all’ultimo piano. Lo spettacolo vi regalerà bellissimi ricordi.

Anche se la torre Eiffel è il simbolo della capitale francese non è certamente l’unico monumento da visitare. A questo proposito ti consiglio la lettura del mio articolo su cosa vedere a Parigi in 3 giorni.

Se anche tu sei salito sulla Torre Eiffel, allora raccontaci la tua esperienza nei commenti.

Ilaria

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