Campi di lavanda in Provenza: i migliori 10 da visitare

Oggi voglio parlarvi dei campi di lavanda in Provenza. Non solo perché è il periodo giusto per visitare questi luoghi meravigliosi, ma soprattutto per la casualità da cui è nata quest’idea. Infatti, tutto è nato da una serie di coincidenze negative: un volo cancellato per sciopero, una vacanza annullata in Norvegia e nessuna disponibilità trovata su altri voli. La delusione provata è stata indescrivibile, ma senza pensarci troppo abbiamo trovato un’altra destinazione. Giusto il tempo di prendere il temo per tornare a casa, organizzarsi, fare il cambio valige e partire verso una delle mete tanto desiderate: la Provenza.

Era da tempo che desideravamo visitare la Provenza per vedere i suoi campi di lavanda in fiore.

Un viaggio on the road improvvisato che ci ha regalato bellissime emozioni. Dieci giorni alla scoperta dei più bei campi di lavanda e non solo. Passando dai borghi senza tempo a quelli più famosi della Provenza, per ritrovarsi sulle tracce di Van Gogh fino ad avventurarci alle Camargue per qualche giorno di relax.
Pronti per scoprire la mia Route de la Lavande?

10 campi di lavanda in Provenza dal più turistico al meno conosciuto

In questo primo articolo vi parlerò dei famosi campi di lavanda in Provenza e dove poterli trovare. La mia Ruote de la Lavande alla scoperta di questi paesaggi all’insegna del profumo e del colore viola. Il nostro tour inizia dopo aver passato la prima notte presso “Albergo du Montagnier di Saint Julien” nel Parco Nazionale del Verdon e dopo aver fatto un’immancabile sosta alle bellissime Gole de Verdon. Zone super consigliate di cui vi parlerò prossimamente.
Siamo nei primi giorni di luglio, l’estate è iniziata particolarmente presto ed è molto caldo, la raccolta della lavanda sta iniziando in anticipo, ma fortunatamente la maggior parte dei campi sono ancora lì in posa per essere fotografati.
Partiamo allora in questo curioso tragitto di oltre 100 km sulla strada D952 che ci porterà fino a Valensole. Valensole la cittadina più famosa della Provenza, anzi famosa in tutto il mondo, per i suoi splendidi campi di lavanda.

1) Primo Campo di lavanda a Moustiers-Sainte-Marie

Il primo dei campi di lavanda in Provenza che vi consiglio è quello di Moustiers-Sainte-Marie. Si trova appena fuori il paesino Moustiers-Sainte-Marie a poche decine di chilometri dal Lago Sainte-Croix. Vi consiglio di fermarvi al punto panoramico dove sulla vostra destra la lingua celeste del lago svetta tra una fitta vegetazione. Il paese è caratterizzato per essere arroccato nel mezzo di due maestose rupi rocciose. Il profumo della lavanda comincia ad entrare all’interno della macchina e quasi sembra di entrare in una favola. Ci affrettiamo a scendere e a raggiungere il primo campo di lavanda per fare qualche scatto.

Non bisogna dimenticarsi che questi campi di lavanda in Provenza sono privati.

Quindi, si può entrare senza essere troppo invadenti e rispettando l’ambiente. Il mio primo impatto con questo campo è stato traumatico: urla e corsa verso la macchina. Perché? Tra i cespugli e in mezzo al silenzio, si sente il forte ronzio delle api. Avendo la fobia per le api e vespe e non sapendolo di ritrovarmi in mezzo ad una quantità indefinita di api, mi sono spaventata moltissimo! Le prime foto, infatti, sono state fatte da lontano poi piano piano, campo dopo campo, ora dopo ora, con tanta fatica ho preso confidenza con il luogo.

Un consiglio che sento di dare a tutti coloro che come me hanno il terrore delle api è non mostrare paura e entrare tra i cespugli piano.

Loro non ci considerano affatto, sono nel loro ambiente e assuefatte dalla lavanda per un pasto sublime. L’importante, come dicevo prima, è prestare rispetto per poter convivere con le api in quei piccoli cespugli.

campi di lavanda in Provenza a Moustiers-Sainte-Marie

2) Secondo campo di lavanda a Saint-Jurs

Il secondo dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Saint-Jurs. Proseguiamo sulla strada D952 e il campo di lavanda si trova dopo aver superato il minuscolo paese di Saint-Jurs. La bellezza è vedere che si possono trovare campi di lavanda ovunque. Infatti, qua c’è stato il primo “wooooow” della giornata.
Abbiamo lasciato la strada principale e dopo un girare senza meta e con il navigatore off-line ci siamo persi. Ci siamo ritrovati alla fine di una strada sterrata che terminava nel giardino di un’abitazione e sulla nostra destra un bellissimo campo di lavanda su una piccola altura.

Mi sono veramente emozionata alla vista di questo campo di lavanda.

Mi sembrava di vedere una delle tante fotografie che si trovano online, non riuscivo a crederci di essere lì veramente. Era un’immagine bellissima che ho perfino scelto come foto principale di questo articolo.
In questa zona ci sono molti campi di lavanda isolati che meritano di essere visti, vi lascio le coordinate da mettere sul navigatore: 43.908596,6.185748. Vedrete che attorno non c’è niente, il paesino più vicino è Saint-Jurs a qualche chilometro.

campo di lavanda a Saint Jurs

3) Terzo campo di lavanda a Puimoisson

Il terzo dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Puimoisson. La zona che abbiamo percorso è collinare e ci troviamo nelle Alpes-de-Haute-Provence, infatti, tutta la vallata ha un’altitudine di circa 500 mt di altezza sopra il livello del mare. Anche se è luglio e siamo nelle ore centrali del giorno, l’aria è fresca non è particolarmente soffocante come in città.
Lungo la strada ci siamo fermati a prendere un po’ di frutta fresca nei chioschi dei contadini che vendono i loro prodotti a chilometro zero, buonissimi. In questa zona l’effetto del viola è stato bellissimo, sembrava una serie di sfumature fatte con gli acquerelli

campi di lavanda in Provenza a Puimoisson

4) Quarto campo di lavanda a Roumoules

Il quarto dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Roumoules. Percorriamo la strada come pionieri a caccia di oro, nel nostro caso siamo alla ricerca di splendide gemme viola. In questa zona i campi sono estesi per km e km e da ogni lato della strada.

campi di lavanda in Provenza a Roumoules

5) Quinto campo di lavanda a Gréoux-les-Bains

Il quinto dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Gréoux-les-Bains. Distese infinite di cespugli viola, alcuni dalla forma più regolare rotondeggiante e altri dalla forma più irregolare, ma in ogni caso sprigionano un profumo pazzesco. L’aria è talmente profumata che sembra di essere in un’altra dimensione.

campi di lavanda in Provenza a Gréoux-les-Bains

6) Sesto campo di lavanda a Manosque

Il sesto dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Manosque. Percorrere queste strade con calma, godersi il panorama che ci circonda e questi campi di lavanda che sembrano inghiottirci. Pensate che quello più bello come colori e come armoniosità dei “cespugli” lo abbiamo trovato per caso, ci siamo ritrovati ad una distesa viola davvero stupenda e in totale tranquillità.

campo di lavanda a Manosque

7) Settimo campo di lavanda a Villeneuve

Il settimo dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Villenueve. Ci stiamo addentrando sempre di più nell’Altopiano di Valensole e incontriamo altri meravigliosi campi di lavanda lungo la strada in prossimità del paese di Villeneuve. Credetemi che si rimane affascinati da alcuni campi di lavanda che si trovano lontano dalle zone abitate. Risalire alla località è spesso difficilissimo, ma l’importante è seguire l’occhio per scovare campi isolati ancora dove la lavanda è al massimo della sua fioritura.

campi di lavanda in Provenza a Villenueve

8) Ottavo campo di lavanda a La Brillanne

L’ottavo dei campi di lavanda in Provenza che è quello di La Brillanne. Quando passiamo davanti a questa infinita distesa di campi, ci accorgiamo che sono tutti verdi, qua la raccolta è già avvenuta e dei cespugli viola non è rimasto niente. E’ stato ugualmente bello vedere i cespugli senza i loro fiori in questa zona collinare vicinissima a Valensole.

campi di lavanda in Provenza a la Brillanne

9) Nono campo di lavanda a Valensole

Il nono dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Valensole. Arriviamo sull’ora del tramonto alla tanto attesa Valensole. Le macchine sul ciglio della strada incominciano ad intensificarsi e uno strano cartello avverte che delle persone potrebbero attraversare improvvisamente la strada.

Qua i campi di lavanda sono semplicemente giganti e il profumo è molto intenso complici anche le distillerie che stanno lavorando ininterrottamente notte e giorno. C’è molto turismo, ma l’atmosfera è allegra e siamo tutti molto euforici.

campo di lavanda ia Valensole

A Valensole è tutto molto commerciale, ma altrettanto affascinante. Che bello è vedere la felicità delle persone nel farsi foto simpatiche tra i cespugli di lavanda. È proprio qua che vengono scattate la maggior parte delle foto dei campi di lavanda in Provenza che si vedono online.

Valensole non è soltanto lavanda.

Accanto al famoso campo di lavanda, il viola finisce e inizia il giallo. Un bellissimo campo dal giallo acceso… è un enorme campo di girasoli! Che piacevole sorpresa, adoro i girasoli! Questo campo nel mezzo del viola è un colpo d’occhio spettacolare soprattutto al tramonto. La bellezza è scattare foto, ma altrettanto bello rimanere fermi, guardarsi attorno e ammirare la bellezza della natura. Qua fortunatamente non ci sono le api che forse avrei voluto perché ci è capitato di vedere dei topi che viaggiavano tra i girasoli.

Il nostro albergo è a qualche chilometro dal paese.

Lasciamo le valige e torniamo a Valensole per la cena e per festeggiare il compleanno di Manuel. Un compleanno speciale perché in modo molto originale ha spento le candeline proprio nel campo di lavanda e in quello dei girasoli.

ragazzino in campo di fiori

A Valensole la lavanda è ovunque, dalle tavole dei ristoranti, agli addobbi dei negozi e perfino come aroma nelle creme brulèe e nel gusto di gelato. Un gusto troppo forte che personalmente non ho apprezzato.

La mattina torniamo nei campi di lavanda a Valensole per vederli con la luce del giorno e per far visita ad una delle distillerie della zona. Esperienza davvero molto interessante. Si ha la possibilità di vedere tutto il processo da quando arriva il trattore che porta le balle di lavanda tagliata, agli estratti che se ne ricavano. Qua il profumo è veramente forte, a tratti fortissimo!

distilleria in Provenza

10) Decimo campo di lavanda a Brunet

Eccoci arrivati all’ultimo dei campi di lavanda in Provenza che è quello di Brunet. Prima di lasciare la valle di Valensole, ci fermiamo in questo campo di lavanda. La particolarità di questo campo di lavanda è la grandezza dei cespugli. Sono predisposti sempre in file regolari, ma gli arbusti sono fitti e la loro forma è abbondantemente rotondeggiante. Sono davvero belli da vedere e il rumore degli insetti è quasi assordante, mai sentito niente di simile.
Ad ogni ora del giorno l’effetto del colore viola della lavanda è sempre diverso. Diciamo che non è semplice fotografarli e non sempre quello che si vede è quello che esce nello scatto. Specialmente all’alba e al tramonto è più difficile di quel che si possa pensare. Con questo bel paesaggio salutiamo l’Altopiano di Valensole e ci dirigiamo verso altre avventure.

Info utili e curiosità sui campi di lavanda in Provenza

Mappa dei vari campi di lavanda in Provenza

Ecco per voi la mappa della mia RUE DE LAVANDER dei campi di lavanda in Provenza. Spero vi possa esser utile. Logicamente i campi di lavanda presenti in questa regione sono davvero una quantità indefinita, questa è solo un’idea di un ipotetico tour venendo dal Parco delle Gole du Verdon.

Mappa dei campi di lavanda in Provenza

Un consiglio che vi lascio e che avrete capito nel mio racconto è: “Lasciate la strada principale e avventurarvi in stradine fuori dalla rotta principale, ne resterete entusiasti per il fascino e la naturalezza dei paesaggi,  meno battuti e piacevolmente solitari”.

Quando vedere i campi di lavanda in Provenza e quando andare a Valensole?

Il periodo ideale per vedere i campi di lavanda in Provenza è dalla fine di giugno a metà luglio. In questo mese l’altopiano di Valensole si trasforma in un vero angolo di paradiso, un tripudio di profumi e di colori che regaleranno bellissimi momenti di felicità e foto ricordo.
In alcune zone della Provenza, come ad esempio a Plateau d’Albion, la fioritura dura fino a metà agosto. Il periodo è molto indicativo e variabile da stagione a stagione. Impossibile stabilire una data ben precisa perché i fattori che influiscono sull’inizio della raccolta della lavanda sono: le temperature e le piogge.

Che profumo ha la lavanda?

Il profumo della lavanda è descritto come: aromatico, delicato e fresco, erbaceo e legnoso nonché fruttato e fiorito. A me personalmente piace molto e dopo questo viaggio in Provenza, ogni volta che sento il profumo della lavanda, inequivocabilmente mi torna alla mente le immagini di questi bellissimi campi in fiore.

Cosa si ottiene dalla lavanda?

Cosa si può ricavare dai fiori della lavanda è davvero un mondo vasto. Principalmente, l’olio essenziale estratto dalla distillazione della lavanda viene impiegato come aroma per alimenti, nella cosmesi come essenza per profumi, impiegato nell’aromaterapia come rimedio per mal di testa, stress e ansia.
In parallelo alla distillazione per ricavare gli oli essenziali, l’acqua che si ottiene durante il processo di distillazione è chiamata Idrolata (o Acqua Floreale di Lavanda). Viene ricavata dal processo di distillazione in corrente di vapore dai fiori di Lavanda. Come usare quest’acqua? Ottimo rimedio per la pelle da nebulizzare sulle superficie con irritazioni e acne, per togliere profumi sgradevoli in casa e per sgrassare parti della cucina. Questi sono i famosi “consigli della nonna”.
Rimanendo sempre in ambito di particolarità, a me è piaciuto molto provare il miele alla lavanda. E’ molto raro trovarlo, ma il gusto è molto particolare.

Altri rimedi della lavanda

Per tutti coloro che non amano particolarmente l’odore della citronella, in estate un rimedio per tenere lontano insetti e zanzare è tenere una piccola pianticella di lavanda in un vaso.

Il mio viaggio continua alla scoperta della Provenza, rimani sulla mia pagina e scoprirai Arles e Avignone. Non solo, anche i luoghi che hanno ospitato Van Gogh e quelli che hanno ispirato le sue opere.
Inoltre, un canyon nascosto e tanti borghi medioevali che vi svelerò nel prossimo articolo, vi aspetto.

Ilaria

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